Gli archivi sono fonte di memoria, di storia e di civiltà. Fin dagli albori della loro nascita hanno rappresentato qualcosa di più di una semplice forma di registrazione. La causa prima della costituzione di un archivio non è la mera documentazione, ma l’esigenza di ricordo e tutela di un’identità collettiva. Per questo un archivio è ufficialmente un “bene culturale”, perché “rispecchia, nella conservazione e nell’eliminazione, i criteri e i valori di una data cultura (Mario Stanisci, Elementi di Archivistica, Udine, 1982).
Negli ultimi decenni, la digitalizzazione ha rivoluzionato il modo in cui gestiamo e conserviamo le informazioni negli archivi. Il patrimonio documentale digitale è diventato una risorsa fondamentale per istituzioni, ricercatori e pubblico in generale e le fasi di conservazione, descrizione e catalogazione dei fondi archivistici sono sempre più guidate dalle nuove tecnologie.
Ascolta qui la testimonianza di Giovanni Michetti, docente di archivistica ed esperto di archivi digitali, che ci racconta in che modo avviene il passaggio dal catalogo fisico e quello digitale.
In più, alcune istituzioni culturali coinvolgono gli utenti nel processo di catalogazione, consentendo loro di contribuire all’arricchimento dei metadati e alla descrizione delle risorse digitali, mediante il cosiddetto crowdsourcing, grazie al quale individui non professionisti partecipano alle attività di catalogazione delle risorse.
Un’altra voce interessante sul tema è quella che proviene dal docente Sergio Riolo, Direttore del Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli “ilCartastorie”. Qui puoi ascoltare la storia che ha portato alla nascita del progetto omonimo, nato per valorizzare l’enorme patrimonio di storie e di personaggi custodito nelle scritture degli antichi banchi pubblici napoletani.
In questo contesto, la formazione sugli archivi digitali acquisisce un’importanza cruciale per garantire che tali risorse siano adeguatamente gestite, conservate e rese accessibili anche alle future generazioni. In questo articolo proponiamo una selezione di 6 corsi online del catalogo Dicolab. Cultura al digitale fortemente consigliati per i diversi professionisti della gestione documentale:
- L’archivio digitale. Formazione e conservazione [link]
- Introduzione alla gestione documentale [link]
- La gestione documentale [link]
- La conservazione degli archivi digitali – parte 1 [link]

L’archivio digitale. Formazione e conservazione
Acquisisci conoscenze e capacità relative alle caratteristiche dei documenti informatici (identità digitali, firme e sigilli elettronici) e dei sistemi di trasmissione (PEC e REM) insieme ai docenti e professionisti Maria Guercio e Stefano Pigliapoco. Qui imparerai a implementare un sistema di gestione documentale. sia in enti pubblici che in organizzazioni private, e a elaborare un piano di lavoro per la formazione di un proprio sistema documentario e di gestione dell’archivio digitale.

Introduzione alla gestione documentale
In questo ciclo di webinar imparerai a muoverti nel panorama del quadro normativo italiano ed europeo in tema di firme elettroniche e timbro digitale e otterrai conoscenze relative alla disciplina delle copie e alle modalità di certificazione del processo. Un percorso guidato da professionisti del calibro di Maria Guercio e Silvia Trani, per capire il documento e le sue trasformazioni.

Questo secondo ciclo formativo, sempre dedicato alla gestione documentale in ambiente digitale, presenta un approccio focalizzato anche sugli aspetti operativi e non solo su quelli di natura normativa e concettuale. Qui verrai a conoscenza di esperienze reali e casi studio utili a esaminare la natura, la funzione e le caratteristiche delle attività e degli strumenti di gestione documentale. Il tutto insieme a tre rinomati esperti, quali Valentina Carola, Maria Guercio e Ilaria Pescini.

La conservazione degli archivi digitali – parte 1
In questo ciclo, sempre insieme alle docenti Maria Guercio e Silvia Trani, sarai in grado di conoscere definizioni, standard e requisiti funzionali per la conservazione digitale. Esplorerai il quadro normativo italiano sul tema e il modello conservativo secondo i principi standard di riferimento.

La conservazione degli archivi digitali – parte 2
Ancora insieme a Maria Guercio e Silvia Trani ascolterai in che modo si sviluppano le relazioni tra il manuale di conservazione e il manuale di gestione documentale, cosa sono gli archivi ibridi e quali sono i requisiti di affidabilità dei depositi digitali di conservazione.

La gestione e conservazione archivistica nell’era del GDPR
Esplora i principi fondamentali in materia di trattamento dei dati personali fissati dal GDPR. Qui troverai un percorso studiato e proposto dalla docente Giulia Barrera. Potrai identificare basi e fondamenti in materia di trattamento dei dati personali fissati dal GDPR e aumentare la tua conoscenza relativa a responsabilità e tutela dei diritti individuali e collettivi.
L’offerta formativa è pensata per l’intera comunità di professionisti e operatori del settore culturale di istituzioni pubbliche e private, quindi compresi liberi professionisti, ricercatori universitari, dottorandi e tutti coloro che stanno terminando il proprio percorso accademico in ambiti afferenti ai temi di Dicolab. Cultura al digitale.
Al completamento di ogni unità formativa, ad ogni partecipante viene rilasciata una certificazione in forma di Open Badge, uno standard utilizzato a livello europeo che attesta, in modo trasparente e verificabile, non solo i contenuti e gli strumenti formativi, ma anche le competenze acquisite.
Inizia subito la tua formazione gratuita, aperta e certificata. Registrati sulla piattaforma di e-learning della Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali.