Generative AI, impatto delle nuove tecnologie sul patrimonio culturale e efficacia della formazione sono i temi scelti per le prime tre ricerche nell’ambito del progetto Dicolab. Cultura al digitale
Nell’ambito del progetto “Dicolab. Cultura al digitale”, la ricerca riveste un ruolo strategico, da un lato, fornendo un quadro analitico per il miglioramento continuo delle proposte formative della Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali, dall’altro indagando le tematiche di frontiera e i potenziali impatti della trasformazione digitale sul settore del patrimonio culturale italiano.
E’ infatti chiaro che il processo definito nel Piano Nazionale di Digitalizzazione comporti l’introduzione di nuove competenze e nuovi strumenti e la necessità di maturare un digital mindset che consenta di acquisire consapevolezza e applicare i principi della positive technology, traendo il meglio dalla trasformazione digitale il corso.
Per questo motivo, si è deciso di dare avvio a tre progetti di ricerca focalizzati sull’impatto che il processo di digitalizzazione avrà sulle professioni del patrimonio culturale, sulla mediazione e il coinvolgimento dei fruitori e sull’efficacia e gli effetti della formazione che il progetto Dicolab. Cultura al digitale produrrà sui beneficiari.
Nel dettaglio, i tre progetti di ricerca, attivati nel 2024, riguardano:

IA GENERATIVA: IMPATTO ATTUALE E PROSPETTICO SULLE PROFESSIONI DEL PATRIMONIO CULTURALE
Questa ricerca ha l’obiettivo preliminare di determinare l’impatto che le Intelligenze Artificiali Generative avranno sulle professioni del patrimonio culturale osservando sia l’evoluzione delle attività attuali che le attività che la tecnologia renderà plausibili nel medio termine. A partire da questi risultati la ricerca si pone come obiettivo finale quello di individuare le conoscenze e le competenze necessarie per agire consapevolmente ed efficacemente sulle professioni esistenti e prevedibili al fine di suggerire percorsi formativi coerenti.

INDAGINE SULL’IMPATTO DELLE NUOVE TECNOLOGIE NELLA MEDIAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE
La ricerca consentirà di comprendere in quale misura gli apparati digitali riescono a facilitare l’accesso ai contenuti culturali complessi collegati alle visite ai luoghi della cultura, in primis musei e parchi archeologici. Saranno misurate le percentuali di utilizzo valutando modalità e gradimento su diversi target di fruitori e osservandone l’impatto cognitivo. I risultati della ricerca consentiranno di ottenere delle considerazioni su quali dispositivi siano più adatti a trasmettere quali tipi di contenuti e indicazioni su quali target sono realmente più sensibili alla proposta di quali tecnologie. L’analisi terrà conto anche della dimensione economica, considerando tanto l’investimento iniziale sugli apparati necessari quanto la manutenzione nel tempo.

L’EFFICACIA DELLA FORMAZIONE PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL PATRIMONIO CULTURALE
Questa ricerca esplora l’impatto della formazione digitale sul settore del patrimonio culturale. Analizza come programmi di formazione mirati possano facilitare la digitalizzazione di musei, archivi e biblioteche, migliorando l’accessibilità e la conservazione delle risorse culturali. Attraverso l’analisi di casi studio e la raccolta di dati empirici, la ricerca evidenzia le migliori pratiche e le sfide incontrate nel processo di trasformazione digitale. I risultati consentiranno di comprendere come la formazione specifica nel campo digitale influisca sulla capacità delle istituzioni culturali di adottare tecnologie innovative e offrire raccomandazioni e linee guida per migliorare i programmi di formazione e supportare una transizione digitale più efficace e sostenibile.